Perizie (Mobbing / Molestie sessuali)

PERIZIE (MOBBING / MOLESTIE SESSUALI)

Per chiarire situazioni spesso confuse che scaturiscono da un’accusa di mobbing, risulta necessario distinguere le testimonianze delle persone coinvolte dai fatti.

Obiettivi: Analizzare il contesto dell’accusa / Organizzare uno spazio d’ascolto alle due parti / Identificare eventuali problemi o disfunzioni / Stabilire se la persona accusata ha realmente adottato dei comportamenti poco opportuni, di abuso o che rispondano alla definizione di mobbing o di molestia sessuale / Verificare e dimostrare che l’impresa abbia adempiuto, nei confronti delle parti implicate, agli obblighi normativi in materia di protezione.

Metodologia : Definizione del contesto con il mandante / Colloqui iniziali individuali con la persona che si considera vittima di una molestia e con la persona accusata / Colloqui individuali con persone terze in qualche modo coinvolte / Analisi di contenuto dei dati raccolti per determinare il numero di persone venute a conoscenza dei fatti raccontati / Stesura di un rapporto di sintesi con allegate alcune raccomandazioni per l’azienda.

Tali colloqui sono gestiti da due consulenti della nostra azienda; il primo gestisce il colloquio, il secondo redige il resoconto del processo verbale. I resoconti dei processi verbali sono datati e firmati alla fine di ogni colloquio. Il materiale della perizia resta in possesso della nostra azienda. La messa a disposizione dei resoconti dei processi verbali può essere richiesta solo da un magistrato.

CREAZIONE DI STRUTTURE DI MEDIAZIONE E DI DENUNCIA

Per far fronte alle problematiche di mobbing e molestie sessuali, molte aziende decidono di creare delle strutture di denuncia e di mediazione. La nostra società, avendo fin dal 1995 accompagnato diverse aziende nazionali nella creazione di tali strutture, mette a disposizione delle aziende interessate la propria pluriennale esperienza.

Il nostro intervento ha come obiettivi di: Tener conto degli insegnamenti tratti dalla creazione di tali strutture negli ultimi venti anni / Chiarire le aspettative verso tali strutture / Precisare le competenze e il margine di manovra di tali strutture / Definire il procedimento / Chiarire le possibilità e i limiti.

Per assicurare la qualità del lavoro degli auditor interni, una formazione e una supervisione degli stessi è essenziale. Quest’ultima ha come obiettivo di: Chiarire il ruolo di auditor / Mantenere la giusta distanza / Assicurare l’oggettività / Prevedere l’aggiornamento e l’analisi di esperienze, tendenze e ricerche sul tema / Integrare le diverse tecniche / Imparare a gestire le proprie emozioni e quelle degli altri / Sentirsi a proprio agio nei colloqui più delicati / Accettare dei suggerimenti in certe situazioni particolarmente difficili.